BLOG DELLA RIVISTA FONDATA DA MARIA GIOVANNA FARINA NEL 2010
La fiducia è preziosa
Fiducia, Flavio Lappo, disegno a matita, 2013
“Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”, prendendo spunto da questo detto popolare possiamo
parlare di fiducia e del suo contrario, due stati d’animo entrambi utili per
vivere bene. Le difficoltà nascono quando uno stato prevale troppo sull’altro
impedendo l'instaurarsi di buone relazioni. Pensiamo al caso estremo in cui ci
si fida ciecamente degli altri, quando si pone tutta la fiducia nelle mani di
persone che, per così dire, ci ispirano, salvo poi, a fregatura avvenuta, dover
raccogliere i cocci della delusione che tanto più è cocente quanto più era
grande la nostra aspettativa. Le domande più ricorrenti che si pone il troppo
fiducioso sono: perché non riesco a capire di chi fidarmi? Cosa mi spinge ad
essere così? Ebbene, chi si fida troppo spesso confonde, o vede con poca
chiarezza, la differenza tra realtà e finzione. Si lascia ingannare dagli
affabulatori, da chi con un carisma, spesso costruito, infonde certezze basate
sul nulla, sussurra frasi di largo consenso spacciandole per nuove verità.
Dietro questa fiducia estrema si nasconde il bisogno di affidarsi alle mani
sicure di qualcuno ritenuto capace di condurci lungo il difficile cammino
dell’esistenza. L’estrema fiducia ricorda l'atteggiamento infantile, lo stesso
di quando bambini ci si poneva con un atto di assoluta sicurezza nelle braccia
materne e paterne, braccia che a volte ci hanno accuditi troppo impedendoci di
sperimentare il mondo: luogo non di soli onesti, ahimè! La medicina, l’antidoto per sconfiggere la fiducia
esagerata, è interrompere questa ri-cerca che non avrà esito. Dobbiamo
viceversa imparare a dare nuovo valore alla fiducia, un po’ come abbiamo fatto
con la moneta dopo l’avvento dell’Euro, ci vorrà del tempo, ma alla fine ci
riusciremo. Il primo passo consiste nel verificare ciò che l’altro dice,
scoprire le contraddizioni della sua vita, guardare ed ascoltare con occhio
critico. Ciò non significa non fidarsi più di nessuno, ma iniziare a fidarsi di
chi ne è degno. Ricordiamo che la nostra fiducia è un bene prezioso da non
sperperare ai quattro venti e da non regalare al primo venuto. Maria Giovanna Farina